Committente: Comune di Reggio Calabria
Importo lavori: 3.357.500,00 €
Classe e Categoria: Id – Ie - Ig – IIIa - IIIb - IIIc
Ruolo svolto: Progettista
Stato del servizio: Concluso
Natura delle prestazioni: Appalto integrato
Anno: 2012
Il progetto ha come finalità la realizzazione di interventi idonei a permettere all’interno dell’antico Monastero un Centro polifunzionale per attività culturali e di tempo libero, a servizio di Reggio Calabria.
Il progetto generale di recupero prevede i seguenti interventi:
• Restauro architettonico finalizzato alla conservazione della tipologia distributiva connessa alla vita monastica.
• Adeguamento del monumento al rispetto di normative relative alla sicurezza, accessibilità e risparmio energetico, nonché a esigenze espositive e museali, con l’adozione di soluzioni non invasive e reversibili
• Il giardino terrazzato alle spalle del monastero appare di eccezionale interesse, quale testimonianza di paesaggio agrario all’interno del contesto urbano. Grande attenzione paesaggistica è stata riservata a questo spazio all’interno del quale sono state previste piantumazioni compatibili con la macchia mediterranea.
• un salotto a cielo aperto caratterizza il progetto proposto per il piano copertura, un grande tappeto che appare come un’enorme macchia tondeggiante, un inedito ambiente urbano da vivere inteso come grande affaccio sullo Stretto di Messina, realizzato in granulato di gomma.
Il Parco esistente all’interno dell’area del Complesso edilizio del Monastero della Visitazione sarà caratterizzato dal tema della agrodiversità culturale ovvero dalla possibilità di reintrodurre di specie e varietà agricole che non essendo più produttive o meno richieste dal mercato rischiano di sparire del tutto producendo un grandissimo danno alla biodiversità.
Il Parco è pensato attraverso un registro multiplo che individua più sistemi di lettura e di fruizione. Infatti se da un lato ripropone nella sua struttura architettonica i temi della cultura agricola del bacino del Mediterraneo, dall’altro vuole essere anche un punto di incontro e di svago per la città di Reggio ed infine si configura come una vera e propria sezione didattica ed interattiva dell’organismo museo in quanto parte integrante e sostanziale del sistema culturale ed identitario del paesaggio e del territorio.